La terza edizione dell'Italian Oyster Fest

Il resoconto della manifestazione che si è tenuta alla Spezia dal 16 al 18 maggio

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Sono stati tre giorni densi di attività sul Lungomare Morin della Spezia.

Il primo giorno tra arrivi, allestimenti e l'inaugurazione della manifestzione con il consueto taglio del nastro alla presenza delle istituzioni. 

Il programma della serata è proseguito tra approfondimenti e show cooking, in particolare quello con Fabio Bongiorni, Renata Briano, Angelo Majoli e lo chef Alessandro Dentone ha regalato spunti interessanti sulle scelte che si fanno in cucina e un assaggio di risotto con asparagi di Albenga e ostriche affumicate davvero sorprendente!

La seconda giornata dell’Italian Oyster Fest è stata ricca di eventi, di incontri, di scambi e di emozioni.

La mattina ha preso il via in Camera di Commercio Riviere di Liguria con l’incontro dedicato alla ricerca nell’ambito dell’ostricoltura, mentre il pomeriggio è stato caratterizzato dal talk “CLLD in Azione: Confronto e Innovazione per la pesca e l’acquacoltura” moderato da Mirvana Feletti.

Il nostro presidente Benedetto Sechi ha fatto un intervento sui GAL Pesca come agenzie di sviluppo locale impegnate a fare da ponte tra produttori e istituzioni, che dai rapporti con gli istituti di ricerca si arricchisce, prende spunto, mette le basi per le azioni sul territorio. 

Qui il suo intervento 

Il testimone è stato poi raccolto da Graziana Frogheri di Sardegna Ricerche che ha presentato il lavoro dietro al documentario “Ostriche della Sardegna: tra Passato, Presente e Innovazione” che ha coinvolto tutti gli ostricoltori dell’isola.

Un lavoro prezioso, di cui è stata mostrata un’anteprima, che ha raccolto le voci e i racconti delle lavoratrici e dai lavoratori del settore, impegnati ogni giorno chi per tradizione familiare, chi per diversificare, chi quasi per scommessa, a far crescere una grande eccellenza dei nostri mari e delle nostre lagune, comprese quelle dei 4 produttori di Alghero, Olbia e San Teodoro presenti con noi all’Italian Oyster Fest.

È intervenuto anche Stefano Carboni di Fondazione IMC Centro Marino Internazionale, anch’esso impegnato nella realizzazione del documentario che verrà presentato in autunno in Sardegna.

La serata è proseguita tra gli stand della Passeggiata Morin, tra la degustazione di ostriche e del vino Akenta della Cantina Santa Maria La Palma di Alghero che ci ha accompagnato in questa trasferta spezzina dimostrando come diversi settori produttivi possano integrarsi e generare valore legando sapori, tradizioni e know how del mare e della terra.

La terza giornata tra sprazzi di sole e nuvole cariche di sole ha visto la passeggiata animata dalla presenza di tante persone, compresi i turisti inglesi sbarcati dalla crociera. In tantissimi non hanno saputo resistere al richiamo di ostriche e vino, non solo come aperitivo.

L'intervista a Ernesto Moro della Cooperativa Moromar e Il Faro Associate